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MEDITERRANEO
uno spettacolo di e con
PINO PETRUZZELLI
“Lo spettacolo nasce dai miei ultimi viaggi nel Mediterraneo.
Sono partito pensando a una rotta che mi portasse a cercare e a trovare segni di civiltà in opposizione alla barbarie dei tanti progetti di guerra che sembravano rifiorire ovunque.
Ho navigato un Mediterraneo di straordinaria bellezza paesaggistica, artistica e culturale, facendo rotta tra saline, porti, moli, boe e camminando tra ulivi, viti e deserti.
Ho letto le terre in cui approdavo attraverso i pensieri, i lavori, la quotidianità e la cultura di chi le abita. Lì, ho saputo di vecchi mestieri che hanno garantito la sopravvivenza dei popoli.
Ho riso grazie al fantasioso e pragmatico umorismo mediterraneo: “salvagente che soccorre quando le onde della vita si fanno troppo alte.”
Ho toccato con mano ciò che la mia generazione non ha vissuto sulla propria pelle: la guerra.
Ho incontrato chi, a causa della violenza, ha sofferto la perdita di un figlio, di un coniuge, di un amico o di un compaesano.
Ho passato giornate intere con vignaioli le cui vigne, a strapiombo sul mare, sembravano altari.
Ho visto maestri artigiani incidere il corallo e creare bellezza.
Anche questa volta il viaggio si è trasmutato in teatro.
Questo è MEDITERRANEO: un vitale mosaico di voci, storia e civiltà.”
Pino Petruzzelli
Pino Petruzzelli è autore, regista e attore del Teatro Nazionale di Genova. Chiarelettere ha pubblicato i suoi libri “Non chiamarmi zingaro” e “Gli ultimi”. E’ blogger de Il Fatto Quotidiano.
I testi di Pino Petruzzelli sono di grande valore letterario.
Memoria e testimonianza. Due parole che mi stanno a cuore. Quando ho conosciuto Pino Petruzzelli e il suo lavoro, mi sono subito reso conto che memoria e testimonianza sono per lui valori profondi, di importanza primaria. Petruzzelli trasforma la testimonianza - di vita vissuta, di realtà dimenticate o taciute, di persone "invisibili" per la superficialità informativa che ci opprime - in teatro narrato, dando corpo e anima a quanti non conosciamo perché non possiamo o non vogliamo avvicinarci a loro. Petruzzelli avvicina i distanti da noi, e il contatto crea comprensione, trasforma la diversità in ricchezza morale là dove suscitava timori e diffidenze.
L'umanità curiosa e aperta di Pino Petruzzelli, il suo viaggio interiore ed esteriore alla ricerca di storie così simili eppure così diverse rispetto a quelle sinora narrate ha portato ancora una volta l'autore e attore genovese a portare in scena uno spettacolo di grande valore. Le esperienze raccolte nelle tappe del suo viaggio attraverso un Mediterraneo ricco di sfumature ed espressioni compone in scena un emozionante mosaico in cui le tessere sono i volti, le parole e il gergo di un popolo che risalta quasi fosse un'unica etnia i cui tratti Petruzzelli scopre volta a volta…
La bellezza, la civiltà e il dialogo sono così gli argomenti chiave di uno spettacolo intimo e sincero prima ancora che civile: un'offerta ed una condivisone che sono la prima lezione del popolo del mare nostrum cantato da Pino Petruzzelli.
Sipario - Gabriele Benelli
Poesia ed emozioni intense anche nella recitazione del regista - protagonista che, entrando e uscendo da diversi personaggi, ne fa icone di tragedia e di ironia, dando forma quasi tangibile alla vita uomo e alle bellezze della natura.>
Teatro.it - Silvana Zanovello
È un quadro in cui s’intrecciano e convivono violenza e tenerezza, dramma e ironia. L’attore dipinge questo mosaico variegato mescolando il dolore all’indignazione, la speranza alla disperazione. Ne nasce un flusso di emozioni in cui la rabbia si alterna armoniosamente al sorriso, sulla falsariga di un realismo che convive con la speranza di un mondo migliore e più fraterno. È uno spettacolo forte e commuovente che va ben oltre la presenza scenica per diventare atto di testimonianza e speranza in un orizzonte di pace e diversità.
Cinema e Teatro - Umberto Rossi
Pino Petruzzelli costruisce questo suo ultimo intenso spettacolo mettendo l’una accanto all’altra tante narrazioni… Ne nasce un mosaico, anzi un affresco drammaturgico compatto e unitario…
Uno spettacolo insieme lucido ed emotivo. Pubblico entusiasta.
Dramma.it - Maria Dolores Pesce
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