“Il teatro che amo è quello in cui il testo nasce sempre da un viaggio fisico. Un viaggio in cui si è coinvolti totalmente e fisicamente. Un viaggio dove non ci sono alberghi a cinque stelle e dove anzi è indispensabile vivere con e come le persone di cui si parlerà. Come li si potrebbe conoscere diversamente? Come si potrebbe rispettare il loro sudore? La mia è una scelta etica che prevede un approccio empatico. Sento forte la necessità di lasciar parlare quelli che, per la maggior parte di noi, non esistono. Quelli che la vita la trascorrono nel silenzio. Quelli che non hanno più né voce né lacrime.”

PINO PETRUZZELLI  

 

 

 NEW MEXICO 

 BOSNIA e CROAZIA 

 EGITTO 

 MAROCCO 

 ALBANIA 

 LAGER 

 ISRAELE e PALESTINA 

 ROM (Italia, Francia, Bulgaria, Albania) 

Riserva indiana di Cochiti pueblo
New Mexico



“Siamo tutti viaggiatori. Dalla nascita alla morte viaggiamo attraverso l'eternità.
Che questo viaggio sia piacevole per te,
proficuo per la società,
utile per quelli che incontri
e gioioso per quelli che conosci e ami di più”.
 
(Preghiera per lo straniero)


Gospic - Croazia

Sulla strada
per Bihac

 

E' la guerra:
poco avevi prima,
nulla hai dopo


Nelle vie del Cairo
copto

Arrivano dalla tradizione copta, ricorda Predrag Matvejevic, alcuni dei maggiori eremiti e dei più umili monaci del Mediterraneo: Sant’Antonio, San Pacomio, San Macario.


El Borouj

Qui il deserto non è fatto di morbide dune sabbiose.
Qui il deserto è un'immensa pianura pietrosa e arroventata in cui anche i sogni si bruciano

El Borouj

E’ in questo luogo di frontiera, in cui partenze e ritorni si mescolano nella pentola della fatalità, che incontro Maad


Dritero Agolli
(scrittore)

Durante il regime di Enver Hoxha, mi disse Dritero Agolli, l’opposizione la si faceva tra le righe dei testi.
Non si metteva direttamente sotto accusa il dittatore ma si mostrava come un uomo qualunque, di un imprecisato paese, si trasformava sotto un “potere”

Xhevahir Spahiu
(poeta)

“Dissero alla parola: ora sei libera
Ma la parola non aveva nemmeno la forza di dire:
a che mi serve ora?
Ora che sono rimasta senza ali, senza cielo
Sono sogno senza vita. Sono vita senza sogno”

Xhevahir Spahiu

Feim Ibrahimi
(musicista)

Ho camminato l'Albania con le parole dei suoi poeti, l'ho vissuta con l'ospitalità e la riservatezza del tuo popolo e ascoltata attraverso le note eterne del suo maggiore compositore


Campo di concentramento di Ebensee - Austria

“Inizia il 16 luglio 1944, giorno della mia morte, la storia della mia seconda vita. Però potrebbe iniziare anche prima, il 23 febbraio del 1944, quando arrivai al lager con la mia famiglia”

Campo di concentramento di Mauthausen - Austria

“Erano cinque, come le righe del pentagramma”


Campo di concentramento di Auschwitz - Polonia

“ricordare è il nostro unico privilegio”

 


CGerusalemme

Israele

Alle porte di Gerusalemme che gli israeliani chiamano Yerushalayim, città di pace, e che gli arabi chiamano Al-Quds, la Santa

 


Saintes Maries
de la Mer - Francia

“Noi zingari
abbiamo una sola religione: la libertà.
In cambio di questa 
rinunciamo alla ricchezza,
al potere, alla scienza e alla gloria.
Viviamo ogni giorno
come se fosse l'ultimo.
Quando si muore si lascia tutto:
un miserabile carrozzone
come un grande impero.
E noi crediamo che in quel momento
Sia molto meglio essere stati zingari che re.

Vittorio Mayer Pasquale 

Sofia
Bulgaria

“C'è qualcosa al di là del reale, basta guardare con innocenza. Se non hai questa forza tutto quello che vedi è nulla”